Campionati Italiani Assoluti Trithlon Sprint – Crono TT. RICCIONE 4 e 5 OTTOBRE 2014

Venerdì 3 ottobre i “Ragazzi” della Triathlon Ostia iniziavano la loro avventura in direzione RICCIONE. Partenza intorno alle ore 13/13.30 e appuntamento per tutti all’Hotel Gambrinus in prima serata. Molte erano le incognite, in quanto quasi tutti erano all’esordio in una competizione a così alti livelli e per giunta atipica quale quella con la formula Crono TTT.
Si iniziava sabato 4 ott. con i C.I. assoluti Sprint, la serata del venerdì abbiamo fatto un breve sopraluogo per visionare i percorsi e in particolare la zona cambio. Tutti d’accordo che la gara sarà ostica nella frazione bici molto tortuosa e poco scorrevole e per la zona cambio alquanto distante dall’uscita nuoto e per i corridoi strettissimi che indubbiamente ostacoleranno gli atleti nell’attraversarla (circa 550mt). Ambiguo il percorso runner, 2 giri completi e passare per 3 volte di fianco all’arco d’arrivo? Effettivamente poco chiaro, peraltro, la mattina della gara il tempo si era ingarbugliato, cielo coperto e pioggia londinese fino a tarda mattinata, da ciò la frazione nuoto in acqua color cacao aveva anche un vento contrario e moto ondoso che non permetteva una chiara visibilità delle boe su un rettangolo da percorrere in senso orario.
Partenza suddivisa in 9 batterie per gli 8 nostri atleti, la giornata sarà lunghissima per tutti, il 1° in gara è Campanelli Christian, esordiente e solo al primo anno di triathlon, sarà comunque il migliore dei ns. colori in 1h19’07, penalizzato di 6’/7’ per aver corso 3 giri anziché 2, tutta esperienza e adrenalina da smaltire nel tempo.
A circa 2’, secondo, l’ ”anziano” Pino De Caro, è fresco triatleta al terzo anno di attività, ma gli altri sono al 1° o 2° anno, lo considero un veterano che progredisce ad ogni stagione. 3° D’Elena Leonardo a soli 10” da Pino, il bebè di casa CTG S1. 4° De Vito Domenico, anche lui al primo anno con i ns. colori e a 44” da Leonardo, segue 5° l’M5 Casciaro Oreste, triatleta da meno di una stagione e 4° nella sua categoria, 1h24’37”. 6° sarà Cutillo Pasquale che chiude in 1h26’28” è al 2° anno di pratica. 7° Marini Danilo 1h29’30” su i suoi standard ed infine Piergentili Gualtiero che dopo il nuoto, durante l’uscita dalla transazione T1 forava ed era costretto al ritiro, iella? o malocchio?
Il sottoscritto non era tra i partenti per gli oramai consueti infortuni dell’età, ma abbagliato dai percorsi bici che il territorio gli offriva, senza trastullarsi su dubbi ed altro partiva per un’ itinerario affascinante che attraversava molte località storiche per giungere a San Marino e poi rientrare, circa 84 km di dure salite ma i panorami mozzafiato compensavano la giornata uggiosa.
Domenica 5 ott. C.I. CRONO TT distanza sprint, con team da 3 a 5 elementi (tempo del terzo classificato) Giornata chiave della nostra trasferta, aspettative intriganti dei due team per l’originalità della gara e per le molte remore che la stessa crea. Tattiche, dubbi, ecc.... se ne è parlato molto tra il venerdì e il sabato ed anche la domenica mattina stessa, punto d’unione essere solidali e finalizzare il tutto per puro divertimento. Non avevamo alcuna velleità e tantomeno le formazioni potevano essere altamente competitive, abbiamo coraggiosamente creato due Team per solo partecipare e dividerci fatiche e gioie.
Team “A” di 4 unità - copoguida Campanelli con D’Elena, De Caro, De Vito.
Team “B” di 5 unità – capo guida Cutillo con Casciaro, Marini, Piergentili e Egidio.
Splendida soleggiata giornata, ottima temperatura, quindi, perfetto clima per bici-corsa, non altrettanto per il mare dove la temperatura acqua era 20.5° (muta vietata, per i C.I. sprint il regolamento ammette l’utilizzo della muta solo sotto i 20° anziché i normali 22°) e un vento sostenuto contrario alla partenza per raggiungere le 2 boe direzionali creava un discreto moto ondoso mettendo in difficoltà la direzionalità degli atleti.
-1) TEAM “A” i 4 gemelli si amalgamano perfettamente, nuoto preciso e altrettanto nella bici, però funestata da un incidente che poteva portare conseguenze anche molto gravi. Non specifico i motivi ma a Campanelli che tirava il ns. quartetto, su un rettilineo nell’inchinarsi produceva un movimento che faceva curvare repentinamente il manubrio con conseguente ribaltamento della bici e caduta, grande prontezza di riflessi dei compagni hanno permesso che l’incidente non divenisse catastrofico. Il trio continuava la gara lasciando a terra Christian. Questi riavutasi dallo spavento, solo alcune escoriazioni e la bici ancora in ordine, ripartiva ancora con più vigore. I compagni in un tratto di andata e ritorno del circuito che prevedeva due giri, si avvedevano che il loro compagno era ancora in gara e rallentavano progressivamente e in pochi minuti il quartetto si ricompattava, certo alcuni minuti sono andati al vento. Ammirazione dei giudici all’arrivo, in zona cambio, dove i 4 moschettieri simultaneamente scendevano dalla bici con maestria e grande tecnica, la terza frazione veniva portata a compimento sempre uniti e tutti e 4 in prossimità dell’arrivo festeggiavano la conclusione con una catena di mano nella mano correndo fino al traguardo.
Tempo complessivo 1h22’01”, 145° classificati su 264 team classificati.
-2) TEAM “B” siamo un quintetto non proprio giovanissimo, 3 ctg M1, 1 ctg M5, 1 ctg M7., per la verità in campo ne ho visti parecchi con le stesse nostre caratteristiche. Poiché la temperatura acqua non era tra le migliori e le onde contrarie alla direzione partenza nuoto erano in aumento, non avendo la muta sia Gualtiero che Danilo erano un po’ in apprensione. Si partiva ma dopo poche bracciate il gruppo condotto da Pasquale si disuniva, avanti Danilo si trascinava Oreste, a pochi metri Pasquale, che correttamente attendeva Gualtiero con a fianco Egidio. Visto la difficoltà iniziale di Gualtiero e la distanza che andava sempre ad aumentare dalla testa, intelligentemente Pasquale raggiungeva i due e proseguivano la competizione, importante era arrivare almeno in tre.
Io ho preso il ritmo di Gualtiero per non farlo intimorire dalle difficoltà che il mare creava, l’ho sempre richiamato a prendere la giusta direzione e pian pianino ha preso fiducia, ha rotto il fiato e finalmente raggiunta la boa con il vento contrario prendeva un discreto ritmo fino al termine del percorso, per il resto tutto è proseguito positivamente, senza sperperare eccessive energie abbiamo concluso bici e corsa. Il trio Cutillo-Casciaro-Marini portavano a termine senza alcun problema le due frazioni restanti e ben uniti tagliavano il traguardo in 1h31’29” e seguire il duo Gualtiero-Egidio che facevano da riserva in caso di un eventuale ritiro dei loro compagni d’avventura. 240° classificati. Il percorso da noi stimato difficile e non scorrevole è consolidato dal tempo dei vincitori che chiudevano oltre l’ora 1h03’47”, solitamente individualmente simili distanze vengono concluse largamente sotto l’ora da 1h50 a 1h56” CONCLUSIONI Come Presidente della Società devo ampiamente ringraziare tutti i partecipanti e sono ancora più soddisfatto dell’ amicizia e affiatamento profuso da tutti in questo lungo week end reso ancora più piacevole dalla vostra sincera spontaneità e attaccamento ai colori sociali.

A.S.D. TRIATHLON OSTIA

Il Presidente Egidio Cristofoletti